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#MARCOZARDINI

Bellezza in bicicletta: la mobilità sostenibile di Cortina

AUTORE

Marco Zardini

Marco Zardini è presidente del Consorzio Esercenti Impianti a Fune di Cortina d’Ampezzo, San Vito, Auronzo e Misurina (Cortina Skiworld). Nell’estate 2022 il Consorzio ha scelto di investire sul mondo bike, spingendo l’acceleratore – o meglio i pedali – su una mobilità fortemente sostenibile.

L’utilizzo della bici e degli impianti di risalita è un modo per essere più green. In che modo Cortina Skiworld ha incentivato questa consapevolezza di trasporti slow?

La grande novità di questa estate è il Cortina Bike Pass, una tessera da 1 o 3 giornate (o un pass stagionale) utilizzabile su tutti gli impianti di risalita di Cortina Skiworld. Gli impianti a fune, insieme alla bicicletta, sono quanto di più sostenibile si possa pensare per muoversi tra le nostre montagne, e proprio per questo motivo questa estate sono state aumentate le colonnine di ricarica elettrica per le e-bike in quota, ad esempio al rifugio Averau. Le due ruote sono perfette per esplorare le Dolomiti ampezzane, ma anche per coniugare diverse attività outdoor!

Per esempio?

La formula Bike & Hike permette di avvicinarsi in bici alla partenza di un sentiero per poi proseguire a piedi, ma anche ricoprire le tappe di un giro di più giorni a piedi o in mtb seconda della meta. È possibile poi raggiungere il rifugio o il bivacco con la bici, per poi proseguire a piedi fino alla vetta. La suddivisione di un’escursione tra bicicletta e trekking è particolarmente utile se una buona parte del sentiero passa su uno stradone (come spesso accade per i sentieri dei rifugi) o quando la bici consente di accorciare notevolmente il tempo di percorrenza, come nei casi in cui non è possibile parcheggiare l’auto nelle immediate vicinanze del punto di partenza. Gli amanti dell’arrampicata possono invece sperimentare la formula Bike & Climb salendo con la bici, per esempio, sulla seggiovia 5 torri, per poi esplorare l’area, raggiungere la base della palestra di roccia in bici, e poi arrampicare sulle meravigliose crode.

Fino a quando è possibile utilizzare gli impianti questa estate?

La maggior parte degli impianti di Cortina Skiworld consente il trasporto delle bici. Quest’anno sarà possibile sfruttare questa possibilità fino ad oltre la metà di settembre, che a mio avviso è uno dei mesi più belli da vivere nella conca ampezzana.

Esistono luoghi dedicati esclusivamente al mondo bike, magari per i più sportivi?

Certo. Questa estate sono stati inaugurati nuovi bike trails nell’area riservata agli itinerari mtb del vecchio Bike Park di Cortina, che si estende ora da Socrepes fino ai piedi delle Tofane, tanto che anche il nome è cambiato e ora si chiama Cortina Bike Park Dolomiti. Ai bike trails già esistenti si sono infatti aggiunti tre nuovi itinerari, per un totale di ben 16 km. Il punto più alto raggiungibile è a Pomedes a quota 2305 mt, mentre il punto più basso è sempre Socrepes a 1322 mt., con un dislivello di quasi 1000 metri. Altra grande novità è il Krampus Trail, il sentiero downhill per esperti, un tracciato (naturale a zero impatto ambientale) per gli appassionati di downhill ed enduro tutto da provare al Bike Park. Tutti i trail della zona, inoltre, da questa estate sono ancora più facilmente raggiungibile grazie alla nuova seggiovia 6 posti Tofana Express.

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