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Sostenibilità a cinque cerchi

By 15. Dezember 2022No Comments

 

Nei loro albori, le politiche di sviluppo sostenibile hanno avuto come primo obiettivo un focus sull’ambiente. Nel tempo il concetto di sostenibilità si è ampliato fino a includere, nelle considerazioni su un nuovo modello di sviluppo, sfide economiche e sociali. E se i primi due pilastri della sostenibilità, quello ambientale e quello economico, sono stati ampiamente studiati ed elaborati, quello sociale è entrato solo recentemente nel dibattito della sostenibilità. In ogni caso la sua importanza è evidente: senza coesione sociale sarà impossibile raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile, in particolare modo il punto evidenziato dall’Agenda 2030 di “non lasciare indietro nessuno” e di promuovere un maggiore benessere per tutti.

Inclusività come opportunità di sviluppo, dunque. Cortina d’Ampezzo, in vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi 2026, si sta avvicinando ad un’evidente occasione di crescita. Dalle infrastrutture, alla ricettività, all’abbattimento delle barriere architettoniche, l’obiettivo è rendere il territorio a portata di tutti. È proprio di turismo e inclusività, prospettive e soluzioni, che si parlerà venerdì 16 dicembre nel corso del workshop “Inclusività Turistica – misure e strumenti in vista di Milano Cortina 2026”, in programma presso l’Alexander Hall di Cortina d’Ampezzo a partire dalle ore 15. L’evento, promosso da Comune di Cortina, Associazione Albergatori di Cortina e Comitato Paralimpico, vuole offrire agli operatori del settore la possibilità di confrontarsi con le istituzioni su una tematica strategica e assolutamente attuale in vista dell’importante evento iridato del 2026.

I saluti istituzionali sull’inclusività turistica sono affidati al sindaco di Cortina Gianluca Lorenzi e quello di Belluno, Oscar De Pellegrin, e all’Assessore alla Sanità e ai Servizi Sociali della Regione Veneto, Manuela Lanzarin. Seguiranno interventi, tra gli altri, dell’atleta paralimpico Andrea Macrì (Ice Hokey), del Presidente del CIP Veneto Ruggero Vilnai, del Presidente della Fondazione Cortina 2026 Stefano Longo, e la Games Project Director della Fondazione Milano Cortina 2026 Diana Bianchedi.

Obiettivo dell’incontro è di delineare linee d’azione e strategie comuni affinché le istituzioni e le varie categorie economiche locali possano fronteggiare, insieme, una sfida così importante, ma anche rendere Cortina una virtuosa capofila capace di ispirare altri territori nel perseguimento di una concreta sostenibilità sociale. Un dialogo, quello di venerdì, che vuole ricercare e offrire soluzioni pratiche per l’adeguamento della località agli standard internazionali di accessibilità, oltre che la promozione delle pari opportunità nell’accesso alle discipline sportive e di conseguenza una maggiore diffusione della pratica sportiva tra le persone disabili. Perché l’inclusività non è – e non deve mai essere – l’espletamento di un obbligo di legge, ma lo specchio della maturità sociale di un territorio e l’indice del benessere che è in grado di offrire.